giovedì 25 giugno 2009

Contro ogni repressione, SEMPRE


purtroppo di tanto in tanto il mondo prende coscenza di un fatto tristissimo:

uomini in divisa (oggi i nostri giornali quasi tutti scrivono espressamente il termine "poliziotti" in riferimento alle notizie provenienti dall'iran) disposti a uccidere senza pietà i propri fratelli anche se questi non hanno colpe o sono armati solo di nobili ideali.

c'è chi non fatica a premere il grilletto contro persone inermi,
c'è chi arresta gli intellettuali e i giornalisti accusati di onestà,
c'è chi tortura a volte anche solo per il piacere di farlo,
c'è chi sfoga per le strade la propria frustrazione e sete di violenza massacrando chi capita sotto tiro a manganellate e danneggiando la cosa pubblica e privata per incolpare poi il fratello.

ed è tantopiù triste che le forze dell'ordine dovrebbero essere lì a difendere il popolo, a combattere le ingiustizie, ad aiutare il cittadino proteggendolo dai violenti.

a coprire le nefandezze di questi infami ci pensa la stampa compiacente che sistematicamente infanga con meschine falsità chi non è allineato e difende quando non esalta le gesta degli oppressori.

quali esseri vili possono essere questi "giornalisti", servi codardi e mezonieri...

tutte cose già viste purtroppo e talvolta trattate con grande enfasi dai nostri media, ma le tecniche di repressione non sono note solo in cambogia, tibet e iran....
nel silenzio violenze analoghe si commettono ogni giorno impunemente in svariate parti del mondo, oggi anche:
in perù, in darfur, in georgia, in senegal, in turchia, in russia, in bielorussia ecc. ecc. ecc.
pensate solo che negli stati uniti d'america, paese libero per eccellenza, dal 2001, 347 persone sono morte a causa di taser usati dalla polizia.. per non parlare delle riserve indiane...

trovate molte cose sul rapporto annuale del 2009 di amnesty international, le sorprese sono purtroppo garantite http://www.amnesty.it/Rapporto-Annuale-2009.html.
lettura consigliata, sia nella parte on-line che nella parte cartacea (in libreria trovate il volume dello stesso rapporto). LL

sabato 20 giugno 2009

Lavaggio del cervello


molti di voi avranno visto (o letto) il grande roberto saviano spiegare come lavorano le mafie anche attraverso la comunicazione mediatica. cose incontestabili, inopinabili e allora allarghiamo il bersaglio ad alcuni comportamenti di tantissimi media...

ricorderete certamente come tempo fa ebbe grande eco la rivolta in tibet.
in uno solo di quei giorni furono dichiariti ufficialmente morti dalle autorità cinesi 3 manifestanti ed 1 poliziotto.

i media europei titolavano:

REPRESSIONE IN TIBET, UCCISI TRE MANIFESTANTI (in grande)

a seguito degli scontri morto anche un poliziotto (sotto in piccolo)

di fatto ci veniva suggerito che l'autorità cinese, la polizia, cioè chi compie l'opera repressiva, ha assassinato tre persone.
infatti dice "UCCISI".
poi sottolinea che sono "MANIFESTANTI". e sappiamo bene come la nostra cultura ci assicuri quale diritto fondamentale quello a manifestare.
è ovvio che noi leggendo una frase del genere ci schieriamo automaticamente con i manifestanti assassinati. è matematico.


poi sotto, come se la sua vita valesse di meno e senza additare colpe a qualcuno si dice:
"morto anche un poliziotto".
morto, quasi fosse un fatto accidentale.

chiaro?

i manifestanti sono UCCISI

il poliziotto è semplicemente MORTO.
devo addentrarmi nel spiegare quale immensa differenza distingua queste due parole???

ma in cina come hanno posto la stessa identica vicenda?

SOMMOSSA IN TIBET, ASSASSINATO UN POLIZIOTTO PADRE DI FAMIGLIA (grosso)

nelle violenze morti anche tre rivoltosi (sotto in piccolo)

beh, qua viene fatto dai media cinesi l'esatto contrario di quanto fatto dai nostri qui.

"ASSASSINATO", che forza questa parola!
e poi, "PADRE DI FAMIGLIA" cioè enfatizzando come l'ucciso fosse un uomo qualunque che si guadagnava il pane per sè e per la sua famiglia; implicitamente quindi un uomo buono con moglie e figli che a casa non lo abbracceranno più. così viene aggiunto di fatto lo strazio dei famigliari.
chi può stare dalla parte di chi fa una "SOMMOSSA"? sommossa ragazzi, non manifestazione... che differenza! sommossa che porta via dall'affetto dei suoi cari un lavoratore qualsiasi.

inoltre notare il sottotitolo, "NELLE VIOLENZE", come dire mentre se la cercavano, facevano ciò che non dovevano fare, sono "MORTI", mica si dice ammazzati, semplicemente sono morti come fosse un incidente (insomma vale il discorso già fatto sopra).
dicevamo, sono morti "TRE RIVOLTOSI"; chi viene identificato come rivoltoso? un violento. uno che va contro la sacra unità dello stato, inoltre non si tratta più di persone, si tratta di rivoltosi o separatisti, come a tenerli distante, come a scaricare l'emotività, come a sottolineare la forza dello stato cinese che schiaccia i violenti come si schiacciano i vermi.

il risultato abbiamo tutti avuto modo di verificarlo quando ci sono state le olimpiadi, il paese era unito. il paese è unito. il paese odia i tibetani che vengono visti come persone violente, senza scrupoli, che uccidono innocenti, che vogliono il male del paese e dei cinesi.
i cinesi comuni sono convinti di questo come ai tempi tanti tedeschi erano stati convinti che gli ebrei fossero un cancro da estirpare.
si chiama PROPAGANDA ed è il motivo per cui oggi, in tutto il mondo quando c'è un colpo di stato, una insurrezione la prima cosa che si cerca di fare è impossessarsi dei palazzi dei media.

le capite queste cose?
il mondo va così sempre!!!
di ogni cosa, di ogni fatto ci viene raccontata una versione!!! (e quando ci viene raccontata già è qualcosa, a volte nemmemo quella...)

le stesse identiche cose si stanno verificando in iran, con l'utilizzo delle stesse identiche tecniche. non a caso le autorità locali non hanno rinnovato i visti ai giornalisti occidentali in modo da raccontare solo ed esclusivamente la loro versione delle cose. del resto uno stesso episodio come abbiamo visto può essere raccontanto in modo diametralmente opposto pilotando il pensiero dell'opinione pubblica.

e se in iran le proteste resistono è grazie al fatto che internet lo controlla l'occidente e che l'occidente vuole sostenere i riformisti. punto e fine delle romanticherie.

ieri se avete fatto attenzione i nostrani media hanno riportato una notizia di un fatto accaduto nei paesi baski (probabilmente riprendendo pari pari la notizia dai media castigliani).

veniva detto di:

"un omicidio da parte dei terroristi dell'eta ai danni di un agente dell'antiterrorismo spagnolo sotto gli occhi della moglie shoccata e che lasciava due giovani figli".

e intanto mentre noi veniamo ipnotizzati da due figone con belle tette loro ci lavano per bene.... LL

mercoledì 17 giugno 2009

Berlusconi ha ragione



Nel 1935 Anna Freud pubblica
"l’Io ed i meccanismi di difesa" un libro che divenne di importanza fondamentale per la successiva corrente degli psicologi dell’Io. La Freud descriveva infatti la varietà dei meccanismi di difesa, sia dal punto di vista teorico che pratico.

In estrema sintesi il concetto di fondo è che le persone vogliono pensare di non avere quel determinato difetto perciò lo proiettano su soggetti terzi di fatto dicendo anche esplicitamente:
"non sono io, sono loro".

Questa è la dinamica dell'inquisitore che ha il peccato dentro ma punisce gli altri in quanto troppo impaurito da ciò che nel suo subconscio sente di essere/avere.
E accade sempre piu' spesso in questo paese sempre piu' nevrotico.

Quando Berlusconi dice (parola piu' parola meno):
"c'è un piano eversivo"
accusando l'opposizione di fare l'opposizione, piu' o meno consciamente non potrei dire poichè non conosco direttamente il premier ma è un dettagli insignificante, ha in mente che in Italia c'è un governo il quale:
- delegittima e priva di potere la magistratura;
- controlla quasi totalmente l'informazione pubblica e privata;
- affida il controllo del territorio anche all'esercito nonchè a gruppi di privati cittadini;
- in alcuni luoghi pubblici (stadi) elimina la possibilità di espressione del libero pensiero;
- stravolge la regolamentazione del diritto di sciopero;
- definisce, attraverso un proprio esponente, "guerriglieri" gli studenti in protesta;
- in alcuni casi (scuola elementare) elimina la pluralità degli insegnanti affidando ad un unico soggetto il controllo e la formazione dei bambini, non solo sotto l'aspetto prettamente didattico ma vista la delicata età, di percorso di crescita interumana fatta di valori e ideali che formano il tessuto cognitivo di ogni essere vivente.

Tutte cose che se accadessero in un paese normale farebbero gridare al regime inteso come eversione del sistema libero e democratico.

martedì 9 giugno 2009

Razionale analisi del voto attraverso i numeri e la matematica


primo dato fondamentale da rilevare è il rifiuto di questa politica in generale ed europea in particolare.
in quasi tutti gli stati dell'unione abbiamo percentuali di votanti inferiori al 50%, tanto che la media si attesta intorno al 43%!!!!!
in francia il 60% di rifiuto di partecipare alle elezioni, in germania ha urlato il suo disprezzo il 57%. a queste esorbitanti cifre vanno aggiunte le schede bianche e le nulle e quei voti finiti a partiti antiglobalizzazione; come il 7% delle schede scrutinate in favore di lepen in francia o il 12% e il 6% rispettivamente ai verdi e alla linke in germania dunque di fatto anti-unioneuropea o comunque anti attuale sitema di governo.

in italia ha votato il 66% al traino delle amministrative, dove erano assenti comunali e provinciali i votanti si sono attestati su percentuali molto più basse.

ma restiamo al 66% e togliamoci le schede nulle e bianche di cui nessuno parla ma che pare si aggirino intorno al 10% (sono circa il 12% nel mio comune).
cioè circa il 6% degli italiani che ha votato ha consegnato una scheda bianca o nulla.
resta perciò circa un 60% di italiani che hanno votato i partiti.
è da questo 60% che bisogna partire!

dunque poichè nulle e bianche rappresentano il 10% del 66%, cioè come detto il 6%circa degli italiani a cui bisogna aggiungere il 34% che non ha votato, raggiungiamo il 40%circa.
ergo, il 40%circa degli italiani ha rifiutato in toto questo sistema!!!
ed è di gran lunga il primo partito italiano!!!

il pdl ha il 35% del 60% (dunque SOLO il 21%circa degli italiani ha votato pdl!!! un italiano su 5!!!)

il pd ha il 26% del 60% (dunque SOLO il 15,5%circa degli italiani ha votato pd!!!!)

la morale è che questi due partiti pur controllando & monopolizzando "l'informazione" arrivano a spartirsi il 37% (trentasette per cento) dei voti di tutti gli italiani.
cioè a dire che oltre un italiano su due non ha votato nè per il pd nè per il pdl!!!

la lega nord ha il 10% del 60%
l'idv ha l'8% del 60%
la sinistra radicale (rif.com.+sin.lib.+pcl) ha il 7% del 60%
l'udc ha il 6,5% del 60%
altri partiti 7% del 60%
cioè a dire che circa il 23% degli italiani ha votato per "partiti sovversivi dell'attuale sistema".

ricapitolando velocemente la situazione italiana:
il 40%circa odia questa politica
il 23%circa ha votato partiti "sovversivi dell'attuale sistema"
il 21%circa ha votato pdl
il 15,5%circa ha votato pd
(tot. 99,5%, concedetemi gli arrotondamenti). LL

ps: perchè da nessuna parte ho trovato questo ragionamento basato sui numeri? LL

sabato 6 giugno 2009

C'è chi dice no


in origine l'unione europea era formata da pochi stati e si occupava di cose tipo stabilire la lunghezza delle zucchine, la circonferenza delle mele, la possibilità di cuocere o meno la pizza in un forno a legna.

col tempo il potere parrebbe cresciuto in molti settori, specie quello agricolo dove dipendiamo quasi totalmente dalle direttive comunitarie.
da quanto latte possiamo produrre e quanto ne dobbiamo comprare, al contenuto volutamente vago (per non dire ingannevole) delle etichette di ciò che mangiamo, fino alla composizione esterofila delle nostre squadre di calcio. (metto il calcio assieme al cibo perchè di quello ci nutriamo come indispensabile droga).

mentre alcune norme pare le possiamo recepire, altre no.
la caccia, da noi in deroga ad esempio o le regole del sistema televisivo o le norme sull'inquinamento o sul codice della strada.

su alcune cose si ci guarda bene dal legiferare, chessò penso alla politica estera comune o alle norme che regolano i rapporti con il fisco ed il segreto bancario, pensate un attimo al lussemburgo...

sulla gestione delle politiche migratorie ognuno fa un pò quel che vuole, c'è chi li lascia morire in mare, chi li respinge con accordi unilaterali e c'è chi gli spara.

già, ma allora a che serva questa ue?

qualcuno dice che senza non avremmo superato questa crisi.
c'è da domandarsi se senza ue questa crisi sarebbe stata tale e quale in europa visto che le banche italiane pare stiano meglio delle cugine per il loro isolamento/arretramento che a ben vedere evidentemente ci ha fatto bene.
il problema di questa crisi è la globalizzazione e forse questa ue non è nata proprio per favorirla?

certamente serve ad avere una moneta comune con sommi vantaggi per le mega-aziende ma è di danno per le piccole imprese, specie quelle che basano le loro entrate sulle esportazioni.
idem per il turismo, per noi l'euro è certamente peggio della liretta.
una mano ce la da, e grossa invece, per i prodotti di importazione ma a pensarci bene nella fattispecie la mano più grossa dovremmo darcela da noi, "basterebbe" modificare il nostro sistema energetico.
poi che ci dia una mano a pagare di meno il made in china non saprei quanto sia realmente vantaggioso...

buoni affari li fa chi delocalizza.
discreti chi nei paesi una volta ricchi riesce ad assumere i migranti dell'est.
ottimi affari li fa la malavita.

vaneggio?
sono un euro-scettico?

e allora mi domando:
ma perchè non ci hanno dato parola sulla costituente europea?

perchè nei paesi dove il referendum si è tenuto hanno vinto i NO?! (olanda, francia e irlanda).
perchè si continua come se quei NO non ci fossero mai stati? LL

mercoledì 3 giugno 2009

Per chi posso votare?


non posso votare per chi dopo svariate leggi salva-culo ha ideato l'immunità. (gli uni)
non posso votare per chi l'immunità per legge non ce l'ha ma impedisce ai magistrati di disporre delle proprie conversazioni telefoniche. (gli altri)
non voto per chi ha tra i suoi capi addirittura un condannato per reato di favoreggiamento e rilevazione di segreto d'ufficio ad un mafioso (gli altri ancora)
non voto per chi si candida al parlamento europeo come esca poichè ben sa di dover rinunciare all'incarico per incompatibilità (tanti)
non voto per chi tra i primi punti del suo programma vuole un popolo anticristiano (qualcuno)
non voto per chi non ha preso le distanze dai regimi dittatoriali (qualcuno)
non voto per chi ha voluto e votato l'indulto (quasi tutti)
non voto per chi permette di vendere il "vino" a 80 centesimi il cartone (quasi tutti)
non voto per chi se ne sbatte dell'effetto serra e dell'inquinamento quindi della nostra salute e del rispetto dell'ambiente (troppi)
non voto per chi chiama la guerra missione di pace (quasi tutti)
non voto per chi si prodiga affinchè la parte attiva di alitalia finisca a privati e la passiva a noi (quasi tutti)
non voto per chi è amico di colaninno, geronzi, ligresti, marcegaglia, consorte, fiorani, gnutti, franzo grande stevens, tanzi, cragnotti, carraro (quasi tutti)
non voto per chi ha difeso spaccarotella e difeso&promosso degennaro, canterini (quasi tutti)
non voto per chi fa di giuliani un eroe/martire/pacifista (qualcuno)
non voto per gli eredi di andreotti, craxi, spadolini, lamalfa, fanfani (troppi)
non voto per chi candita mastella, bassolino, cuffaro, flavia vento, iva zanicchi, calciatori & giornalisti & veline (troppi)
non voto per chi all'estero ha amici quali zapatero, bush, putin, fidel castro, erdogan, gheddafi (troppi)
non voto per chi si guarda bene dal combattere l'elusione fiscale ma a noi ci propina gli studi di settore (tutti)
non voto per chi è in affari con confindustria, cgil, cisl e uil (tutti)
non voto per chi anzichè combattere favorisce la delocalizzazione produttiva all'estero (quasi tutti)
non voto per chi si è fatto beccare dalle iene e legifera di togliermi la patente per un bicchiere di vino (troppi)
non voto chi ha nell'armadio foto eticamente deprecabili (troppi)
non voto chi anzichè prevenire i danni di un terremoto o di una alluvione non vigila e anzi condona (troppi)
non voto chi non ha fatto chiarezza su ustica, piazza fontana, strage di bologna, assassinio moro, assassinio pecorelli (troppi)
non voto per chi svende l'italia agli extracomunitari in cambio di manodopera a basso costo e voti (troppi)
non voto per chi respinge gli extracomunitari se sono poveri ma se sono ricchi li accoglie a braccia aperte (qualcuno)
non voto per chi ha svenduto l'italia all'est europa (quasi tutti)
non voto per chi sosterrà la colonizzazione turca dell'europa (quasi tutti)
non voto per chi ha tolto colore, passione e libertà d'espressione dagli stadi (tutti)
non voto per chi gestisce l'informazione (tutti)