sabato 26 dicembre 2009

Nuove forme di speculazione edilizia

quanto segue è tratto da boysparma.it

Nevica? Stadio nuovo!

22 - 12 - 2009

Treni in ritardo e cancellati. Aeroporti chiusi. Autostrade bloccate. Strade sporche e pericolose. E' nevicato al centro-nord e varie parti d'Italia sono in tilt. Eppure nessuno parla delle responsabilità. Come se fosse normale che i treni siano cancellati, che arrivino e partano con ore di ritardo; che importanti pezzi di autostrada siano chiusi; che gli aerei rimangano a terra; che le strade siano ricoperte da una bella lastra di ghiaccio che mette a rischio l'incolumità delle persone. Mentre la gente (quella che va in treno, in auto, in bus e a piedi) è inferocita per i disagi che sta subendo nello svolgere attività fondamentali per la propria vita e per il proprio lavoro, sui media i toni più accesi li troviamo in materia di stadi. Stadi dichiarati inagibili a causa del ghiaccio. Il ghiaccio è pericoloso, si può scivolare ed infortunarsi, quindi è meglio non giocare. Non fa una piega. Marciapiedi e strade ghiacciate invece, chissà perché, rimangono teoricamente "agibili". Lì nessuno le chiude.
Per non avere gli spalti con il ghiaccio sarebbe bastato buttare un po' di sale, come s'è sempre fatto, ma adesso no. Bisogna evidenziare il disagio, per poter proporre una soluzione con carattere di urgenza: gli stadi nuovi. Ovviamente stadi privati polifunzionali, affinché si possa costruire e comprare praticamente qualsiasi cosa, adducendo la scusa dello sport, magari con una bella legge ad hoc, affinché i privati possano beneficiare di ingenti finanziamenti pubblici.
Contro la neve si usa il badile, non la speculazione. Andate a lavorare.

martedì 22 dicembre 2009

Giochi pericolosi

In passato mi sono espressa genericamente contro la cultura del gioco televisivo. La cultura dei giochi a premi infatti contribuisce a creare l'aspettative che all'improvviso puoi fare soldi e con i soldi fare tutto.

Nel week-end sovente mi è capitato di guardare "Il milionario", quiz televisivo in onda su canale 5 e condotto da Gerry Scotti.
Un concorrente solo contro se stesso e domande con crescendo di difficolta' su questioni molto varie. Certo la fortuna gioca la sua parte ma nel complesso era educativo. Come regola generale possiamo dire: se sei bravo ti porti a casa bei soldini.

Ho visto che questo format è stato sostituito da un altro sempre condotto da Gerry Scotti, "La stangata".
Qui si affrontano diversi concorrenti, tutti contro tutti.
In aggiunta, e la cosa mi ha scioccata, lo scopo del gioco è vivere sulle disgrazie altrui. Non vince il più bravo, vince quello che meglio riesce ad approfittare degli errori altrui. Profondamente diseducativo, distorsivo.
Il messaggio è:
non importa quanto tu sia bravo, importa che chi hai intorno sia più ignorante di te; tu devi solo approfittarne.
Questa non è meritocrazia, è cultura del meno peggio. Come se un ragazzo al colloquio di lavoro più che andarci preparato fosse importante ci andasse con rivali ancor più modesti. E poi questo tutti contro tutti mi ricorda la giungla, non una Società inteso insieme di persone.

Certo non vengono raggiunte le vette dell'orrore rappresentate da quella specie di gioco che si divertiva a torturare le persone in onda su italia 1 un pò di tempo fa e condotto da Enrico Papi. Mi è stato raccontato da una ragazza che seguo, veramente da rabbrividire.
Certo non si punta sulla non-cultura del colpo di fortuna assoluto, il gioco dei pacchi milionari che va in onda addirittura sulla principale rete pubblica. Semplicemente abominevole.

Ma non va bene ugualmente.
Non voglio mio figlio cresca bombardato da questi messaggi diseducativi.
Come posso insegnare a lui e alle persone che seguo per lavoro a vivere se i modelli propinati sono questi?

lunedì 21 dicembre 2009

Vi vogliamo così!!!


faccio il tifo per l'inciucio.

mica per altro, mica perchè credo alle loro balle.

tifo per l'inciucio perchè di fronte a queste grandi prove di politichese gli italiani possano aprire un pochetto gli occhietti e rendersi conto che SONO TUTTI UGUALI!

inciucio inciucio inciucio....

ps: i 407milioni di euro che accompagnano l'immagine credo siano la torta spartita alle ultime elezioni dai partiti...
pps: capisco e rispetto chi cerca di votare il meno peggio ma questo è un altro discorso.

martedì 8 dicembre 2009

Voyerismo demenziale

E' ormai alla fine, si spera, il caso Meredith, Amanda, Sollecito. Per mesi e mesi siamo stati informati di ogni dettaglio emerso dalle indagini, siamo stati bombardati di notizie che nessun interesse possono suscitare agli occhi di un cittadino normale. Si è però creato il caso e questo ha portato un popolo di guardoni quale noi siamo, ad interessarci, a dire la nostra a modi chiacchere da bar.

In Italia mediamente abbiamo un omicidio ogni due giorni escludendo i morti per mafie.
Ogni tanto i media ne prendono sotto esame uno e se lo portano fino a sentenza.
Sono tantissimi i matricidi eppure il caso Cogne quanto spazio ha avuto?
Perchè queste attenzioni morbose di tanto in tanto su un caso, purtroppo ordinario, di cronaca?
Perchè questo guardare nelle tragedie altrui con tale spasmodica attenzione?

Io sono convinta che inizialmente serva per distogliere l'attenzione della popolazione, poi una volta creato il caso è la stessa popolazione a richiedere notizie come fosse una droga. Si diventa dipendenti ma è necessaria una prima dose omaggio, una prima dose in offerta.

Trovo del tutto incompresibile perchè incoerente l'attenzione riservata a fatti di cronaca tra persone e il pressochè totale disinteresse per dibattimenti giudiziari che coinvolgono le nostre autorità politiche.
Vorrei saperne di più del caso Mills, dello scandalo sanità in puglia, dei processi per mafia e via discorrendo.
Vorrei saperne di più perchè quando ci sarà da votare devo sapere chi sto eleggendo.
Anzi dobbiamo saperlo.
Votare un partito e un politico non è come tifare ciecamente e a prescindere una squadra di calcio. Dovremmo cercare di votare i migliori, non quelli che ci sembrano più simpatici.