mercoledì 19 agosto 2009

Guerra o terrorismo?

Le guerre si combattono essenzialmente per tre motivi:
- interessi economici,
- follia di un capo di stato,
entrambe correlate da sete di potere e delirio di onnipotenza portano all'occupazione militare di terre altrui;

- poi ci sono le guerre di indipendenza & liberazione ad esempio come quella degli americani contro gli inglesi o degli italiani contro i nazisti.

La guerra consente a uomini armati di uccidere in combattimento altri uomini armati senza per questo incorrere in quelle sanzioni comunemente riservate agli omicidi.

La guerra consente anche a uomini armati di uccidere civili inermi; pensate a Hiroshima o Nagasaki e in generale ai bombardamenti a tappeto "a fin di bene" tipici della seconda guerra mondiale oppure pensate alle guerre moderne: Jugoslavia, Iraq, Afghanistan, le guerre africane ecc. dove la maggior parte dei morti si registrano tra le file dei civili.

Bombe intelligenti che a volte sbagliano o che colpiscono edifici in centro città, es. il palazzo della televisione, il ponte mentre su di esso si trovano civili o un treno in transito e via discorrendo.
Il tutto senza incorrere in sanzioni.

Non sono ammessi i trattamenti inumani dei prigionieri soldati o civili che siano, le torture, gli stupri, i bambini soldato, alcuni tipi di armi.

Euskadi Ta Askatasuna (paese basco e libertà), cioè ETA è in guerra con lo stato spagnolo per rivendicare l'indipendenza del popolo basco.
Uccide soprattutto poliziotti e militari.
Tra molti a noi anonimi anche l'erede designato del generale Franco, l'ammiraglio Luis Carrero Blanco già capo del governo; talvolta assassina anche politici, magistrati o potenti imprenditori.
Di tanto in tanto dimostra, piazzando esplosivo in luoghi pubblici e poi segnalandone la presenza, di poter fare stragi anche di civili.

ETA (wikipedia) è accusata di essere associazione terroristica.

Se anche nell'europea Spagna il terrorismo è così forte qualcuno pensa davvero che Iraq e Afghanistan saranno presto normalizzate con il semplice uso della forza?

Curioso infine osservare come la definizione di terrorista sia affibbiata sempre a chi è in posizione di svantaggio mediatica e militare. Sarà solo un caso?

1 commento:

  1. C'è una motivazione (tra le motivazioni per cui si fanno le guerre) che le unisce tutte.
    La motivazione principe, la motivazione che ... appunto, motiva e convince un popolo a scendere in guerra verso un'altro.
    Una motivazione che spinge anche l'ETA a far guerra alla Spagna e la Spagna a far guerra all'ETA.

    L' essere vittima.

    Alla fine tutti siamo vittima di qualcosa, quindi sappiamo bene cosa sia essere vittima.
    basta convincere un popolo che si è vittima contro qualcosa o meglio qualcuno e ciò ti darà il DIRITTO di uccidere, di far guerra.
    Questa è la vera essenza di tutte le guerre.

    FB

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