mercoledì 26 agosto 2009

Il problema non è la divisa

così tanto per chiarire che non ce l'ho a priori con chi veste una divisa, dico che la sentenza della corte ue la quale definisce l'uccisione di carlo giuliani al g8 genovese come legittima difesa la condivido.

chi assalta una camionetta deve mettere in conto che facendo un'azione di guerra/guerriglia si può finire ammazzati. ci sta. è nella logica violenza delle cose.

placanica ha sempre avuto la mia solidarietà umana, il problema è anche che un ragazzo che svolgeva il servizio militare non doveva trovarsi lì... inoltre mi è sembrato sinceramente afflitto per la morte di giuliani.

insomma vicenda che non è nemmeno lontanamente paragonabile all'assassinio sandri o aldrovandi così come i comportamenti emotivi degli esecutori sono vistosamente lontani.

da rilevare che la sentenza contesta alle autorità italiane di non aver fatto chiarezza sui fatti del g8 e per questo condanna lo stato (dunque noi tutti!) ad un risarcimento di 40mila euro.

seppur la cifra è minima è ufficiale che non aver chiarito le cose è una colpa. si sapeva già ma ora c'è un tribunale importante a dirlo.
ovvio che chi non vuole chiarire le cose ha dei motivi poco belli per comportarsi così...

che poi da chiarire c'è una sola cosa: malafede o tanti idioti?
perchè quella gestione nel suo complesso è stata più che disastrosa con picchi da vergogna indelebile per le violenze e i soprusi della diaz e della caserma di bolzaneto.

su questo non c'è spazio per le opioni. e lo stato dovrebbe chiedere scusa ed allontanare i violenti con la divisa, non parargli il culo con la prescrizione!

giusto ieri alemanno, sindaco di roma, ha dichiarato che il comune si costituirà parte civile contro l'assalitore della coppia gay.
perchè lo stato non si costituisce mai parte civile contro chi infanga lo stesso stato dall'interno? (es. contro politici corrotti o poliziotti violenti) anzi fa l'esatto contrario...



ps: a proposito su questa triste vicenda dell'attacco ai gay, come si fa a chiedere "una pena esemplare"? un giudice deve/dovrebbe applicare la legge mica fare lo sceriffo.
inoltre che senso ha una "legge specifica che condanni con particolare severità chi attacca i gay"?
perchè se uno attacca una donna è meno grave? o se attacca quello che non gli offre la sigaretta? o quello che gli porta via il parcheggio auto?
violenza gratuita è sempre violenza gratuita. da punire severamente sempre allo stesso modo (sommando ovviamente quando previsto l'aggravante del falso ideologico).
o forse i gay sono diversi?

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