domenica 30 agosto 2009

Domandare è lecito, rispondere è cortesia


qualche anno fa d'alema aveva querelato forattini per una vignetta; oggi tocca a berlusconi incarnare alla perfezione il politico intoccabile.
l'uomo che deve essere guardato dal basso verso l'alto da parte di tutti, a cui tutto è concesso, anche l'immunità e guai a chi non si allinea.
l'innominato di manzoniana memoria dovrebbe ricordare qualcosa perchè come dico spesso, la storia si ripete sempre!

è il politico padrone, quello lontano anni luce dalla gente comune ma paradossalmente così vicino visto che può fare ciò che il popolo non può ( e proprio per questo come ben spiega la dottoressa affascina il sempliciotto medio. e i sempliciotti sono sempre di più, come aveva scientificamente previsto durkheim a fine ottocento).

un capo di governo è certamente anche un esempio per i connazionali, quasi come un padre lo è per i figli o come un consiglio di amministrazione è per i dipendenti della stessa azienda. ma se tutti ci comportassimo come lui/loro?
vi chiedete mai cosa succederebbe?
me lo chiedo spesso, ogni volta che ne viene fuori una... ma non si può consigliare l'inconsigliabile, me ne sto.
a sto giro invece qualche consiglio (bonario) mi sento di darlo.

studenti, querelate i professori che vi fanno domande a cui non sapete rispondere. come si permettono?

pendolari, querelate il controllore, come si permette di chiedervi il biglietto? insinua forse che voi non ce l'avete?

automobilisti, querelate chi vi sottopone ad alcol test. insinuano forse che voi vi mettete alla guida sbronzi? (o meglio con tasso alcolico non a norma).

imprenditori, querelate chi vi scandaglia ai raggi x il vostro reddito. insinuano forse che voi siete evasori?

sportivi, querelate i giornalisti che vi domandano il come mai di questo o quello. ma come si permettono, cosa insinuano, errori? scarso impegno? comportamento antisportivo?

che paese ragazzi...
davvero che iran e cambogia sono vicine seppur una evidente differenza c'è:
lì sono meno ipocriti.
chi non la pensa come il regime (che ovviamente visto dall'interno si chiama governo e chi lo chiama regime è un terrorista), semplicemente non può pubblicare alcun pensiero.
senza tanti giri di parole, senza tante balle: non la pensi come me e addirittura lo sbandieri? ti chiudo! anzi ti chiudo preventivamente, semmai poi se dimostri di essere "bravo" eventualmente ti dò l'autorizzazione.

che poi intendiamoci, a grandi passi è evidente a quello stiamo andando incontro.
del resto siamo l'unico paese libero & democratico dove posso esprimere la mia opione in luogo pubblico SOLO dopo avermela fatta autorizzare (striscioni allo stadio).
da gennaio saremo anche l'unico paese libero & democratico dove per andare in un luogo pubblico (stadio) dovrò avere PRIMA il permesso dalla questura.

così è la vita, questo è progresso, libertà & democrazia perciò se volete fare delle domande cominciate a mettervi in testa che presto occorrerà avere il PERMESSO delle "autorità".

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