domenica 29 marzo 2009

The times: no al modello romano

the times (clicca per vedere) in un recente articolo chiede di togliere all'italia, e segnatamente a roma, l'organizzazione della finale di champions league.
da questo stesso pezzo i media italiani ne hanno riportano una parte, quella in cui il celebre giornale inglese si chiede polemicamente:
"Quante persone devono essere accoltellate prima che la Uefa accetti di spostare la finale di Champions League?"

però la foto scelta per focalizzare l'articolo non riguarda un accoltellato.... e se scorriamo il testo troviamo conferme... infatti pare chiaro la critica sia rivolta a 360gradi al "modello romano".
veniamo ad alcune parti del suddetto articolo:

“We are very concerned,” Malcolm Clarke, chairman of the Football Supporters’ Federation, said. “There is a history of English fans suffering serious attacks in Rome and a failure by the Italian authorities to deal with it.”
"Siamo molto preoccupati", Malcolm Clarke, presidente della Football Supporters' Federation, ha detto. "Ci sono diversi casi di fan Inglesi aggrediti e feriti a Roma ed un completo fallimento da parte delle Autorità Italiane nel contrastare questi fatti."

MARCH 2006Three Middlesbrough supporters were stabbed and ten others injured the night before the club secured an aggregate Uefa Cup victory over Roma. Officials at the Riverside Stadium, who were urged by the Italian authorities to provide fans with detailed safety advice, described the policing of the game as a "cesspool of mismanagement".
MARZO 2006 Middlesbrough Tre tifosi sono stati accoltellati e altri dieci feriti la notte prima della partita di ritorno durante la quale il loro club ha ottenuto il passaggio del turno contro la Roma. Fonti ufficiali del Riverside Stadium, a cui la le Autorità Italiane avevano in maniera pressante chiesto di dare precise istruzioni per la loro sicurezza ai tifosi al seguito della squadra, ha descritto la gestione della sicurezza in vista dell'incontro una conduzione assolutamente incompetente.

The most dangerous and notorious area is the Ponte Duca D'Aosta Bridge, where Italian police don't seem to have the ability or inclination to protect away fans.
L'area più nota per la sua pericolosità è il Ponte Duca D'Aosta, dove la polizia italiana non sembra avere la capacità o la volontà di proteggere i tifosi ospiti.

Steve Powell, Football Supporters' Federation:"We are very concerned about the repeated episodes of violence in Italy and will be putting pressure on Uefa. We have to make sure that supporters who behave well at football matches are treated with the respect that they deserve. Unfortunately, that is not always the case."
Steve Powell, Football Supporters' Federation: "Siamo molto preoccupati per i ripetuti episodi di violenza in Italia e faremo pressione su questo punto all' Uefa. Dobbiamo fare in modo che i tifosi che si comportano bene durante le partite di calcio siano trattati con il rispetto che meritano. Sfortunatamente, questo non è sempre il caso. "

Trizia Fiorellino, Chelsea Supporters' Group:"You will never stop me going to games, but lots of people are worried about the possibility of going to Rome. The stadium is big but the seats have been bolted onto the terraces and there is a massive running track around the pitch. It's the Italian police that we are most worried about."
Trizia Fiorellino, Chelsea Supporters' del Gruppo: "Non rinuncerò mai ad andare allo stadio, ma molte persone sono preoccupate per la possibilità di andare a Roma. Lo stadio è grande, ma i sedili sono stati bullonati nelle gradinate e c'è una grande pista da corsa attorno al rettangolo di gioco. Chi ci preoccupa di più, però è la polizia italiana "

insomma il "modello romano" non piace non solo per gli infami accoltellatori ma anche per le nostre divise blu e chi le comanda.
poi perchè tanti esseri indegni di vivere girino ovunque col coltello proprio non lo sò. è un chiaro segno di decadimento di questa società, di paura, di ignoranza e forse è anche una tradizione che ha radici nell'antica roma, non saprei.
purtroppo però gli accoltellamenti sono un triste quotidiano specialmente nei week-end. per strada, nei locali, addirittura a scuola(!) e persino in spiaggia... ad un mio amico è capitato di trovarsi d'estate in sardegna a discutere con un tale che ad un certo punto ha tirato fuori un coltello, non perchè litigassero, semplicemente perchè gli ha fatto vedere che lui lo portava sempre con sè. belin immagino si sia sentito figo...
insomma ridurre la vicenda a stadio e d'intorni appare ridicolo quanto strumentale e il fatto che, come risalta dalle parole del sindaco alemanno, a londra ci siano decine di accoltellati ogni giorno e a roma un pò meno non è sta gran consolazione...

ma torniamo alla richiesta del times:
se roma, e quindi l'italia, non fossero ritenute degne di ospitare la finale di champions league, ne sarei soddisfatto?
sì!!!! ne sarei soddisfatto!
perchè qualcuno ne dovrebbe rispondere, e segnatamente per quanto riguarda la parte di controllo e contrasto:
politici, viminale, osservatorio, casms, figc, lega calcio, questure, digos, prefetti (magari anche l'ex prefetto achille serra oggi onorevole pd strenuo difensore della celere romana dopo quel roma-manchester utd da cui risale la foto);
in aggiunta a tutti quelli che hanno il ruolo di educare questa società così malvagia in senso lato:
famiglie, scuole, media, politici.

poi immagino già la colpa a livello nazionale sarebbe scaricata tutta sui tifosi (su tutti noi tifosi) ma all'estero e nelle sedi di potere sarebbe noto come le responsabilità siano di chi ha l'onere e l'onore di gestire le persone in tutti i loro aspetti dalla formazione al controllo.

sarei soddisfatto inoltre per il mare di soldi persi.

tutte cose già successe quando l'europeo ci è stato soffiato da polonia e ucraina perchè per essere coincisi le facce di carraro e della melandri (nostri rappresentanti in loco, belle sicure di sè) al momento della lettura della decisione non hanno prezzo.

lo sò, sono vendicativo e cattivo di cuore ma tant'è.... LL

Nessun commento:

Posta un commento